Lunedì, 11 gennaio 2021, l’Italia potrà cambiare di nuovo ancora il colore delle Regioni. La situazione epidemiologica in salita impone ancora prudenza e si attende un nuovo DPCM.
Le nove Regioni che sono a rischio
Le nove Regioni che sono a rischio di cambiare ancora colore sono, sicuramente, l’Emilia Romagna. Poi ci sono anche il Veneto, la Lombardia e la Liguria e il Lazio, dove negli ultimi giorni i contagi sono aumentati in maniera esponenziale.
Inoltre, in forse ci sono anche il Piemonte, la Puglia, la Calabria e la Basilicata. In base alle osservazioni fatte dell’Istituto superiore di sanità, si vedrà se addirittura la Sicilia passerà in zona rossa.
Il nuovo DPCM entrerà in vigore da 16 gennaio 2021
Il nuovo DPCM entrerà in vigore da 16 gennaio 2021 e rimarrà in atto fino al 31 gennaio 2021. Si confermeranno ancora le chiusure dei teatri, dei cinema e delle palestre. Presumibilmente per i bar e i ristoranti, invece, verrà confermato anche in zona gialla l’obbligo di sospensione delle attività a partire dalle ore 18.
Il divieto spostamento tra le regioni così come il coprifuoco dalle ore 22 rimarrà in vigore fino a nuovo ordine. Intanto, nel week end si passa tutti a zona arancione poi verrà fatta la valutazione in base all’indice Rt.
Se l’indice di contagio è Rt di 1 si passerà dalla zona gialla alla zona arancione mentre per passare alla zona rossa l’Rt dovrà essere a 1,25.
Il portavoce del Comitato Tecnico Scientifico si raccomanda di mantenere la riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e che, queste rimangano a casa il più possibile: “Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine”.